PROSSIMO EVENTO

PROSSIMO EVENTO

venerdì 25 maggio 2012


GRANDE FAGGIO 2 (Canfaito) 80cm X 80cm
 
I MIEI ALBERI IN MOSTRA....
TESTO A CURA DI ELISA LATINI

Il mio lavoro artistico è diventato per me esperienza di vita.

Un’esperienza creativa che, per scelta, viene basato sul rapporto uomo-natura.
Per scelta uso, dunque, materiali naturali (pigmenti naturali SPRING COLOR) e di materiali di recupero.



QUERCIA STAFFOLO 3 DIMENSIONE 120 cm X 80cm


La mia è un’opera che vuole avere un basso impatto con l’ ambiente.

Questo per rieducare, per rieducarci a capire il valore che è nella natura come fonte di vita.

Una fonte non più inesauribile , ma che va tutelata per tutelare noi e chi viene dopo di noi.

La Natura viene rappresentata nel mio lavoro da un simbolo maestoso che da secoli accompagna l’uomo, ossia, L’ALBERO.

ALBERO= uomo
ALBERO= natura
ALBERO= come simbolo dell’intrinseco legame

di vita che c’è tra l’umanità e la natura stessa.


 QUERCIA STAFFOLO  DIMENSIONE 120 cm X 80cm



Le opere hanno come puntello teorico fondamentale la consapevolezza del rapporto simbiotico tra Uomo e Natura.
            Di conseguenza, ogni albero si lega alla persona, instaurando con essa un rapporto simbiotico, instaurando il parallelismo
singolo individuo = singolo albero
così la società come insieme di individui, corrisponde alla “foresta” esposta.
 


QUERCIA STAFFOLO 2 DIMENSIONE 120 cm X 80cm



            Dunque, l’ “Uno albero” è come l’ “Uno persona” e quindi, il benessere e la salute dell’uomo è gioco forza interdipendente con quelli degli alberi.
            Ulteriori  suggestioni teoriche che mi hanno indotto a trattare tanto in profondità l’aspetti simbolico - esistenziali degli alberi, sono sicuramente le teorie del dott. Bach, per cui a determinati alberi corrisponde appunto un determinato un profilo caratteriale; la funzione simbolica di passaggio – trasformazione, cui assurge l’albero in cui cade l’Alice di Lewis Carrol; l’importanza delle creature arboree nelle rune celtiche e più in generale, in numerose tradizioni culturali e letterarie (Dante, Pier delle Vigne, L’albero del bene e del male di Adamo ed Eva, Tolkien, Il Signore degli Anelli).


giovedì 17 maggio 2012

ANDANDO AVANTI......................


 OLIVO
50 cm X 45 cm  
tecnica mista su tavola, penna gel, inserti di stoffa. 

IL MIO RAPPORTO CON IL COLORE:
NATURALE.

COME NELL'ANTICHITA I PITTORI PRENDEVANO E MACINAVANO CON CURA LE PROPRIE POLVERI, ANCHE IO DALL'INCONTRO CON SPRING COLOR, STO RECUPERANDO UNA TRADIZIONE ANTICA. CIO' E' POTUTO AVVENIRE,  PERCHE' 
 HO TROVATO CHI COME ME DELLA PROPRIA SENSIBILITA CROMATICA, NON SOLO NE FA UN'ARTE, MA UN VALORE UMANO ED ETICO.



 CILIEGIO
20 cm X 13 cm  
tecnica mista su tavola, pigmento polveree, medio per acquarella penna gel.


ECCO A VOI 

La Spring Color presenta un'ampia gamma di pitture ecologiche murali con Pitture al latte e uovo / Pitture antibatteriche a base di calce/ Pitture Ecologiche per esterno ed interno / Coprenti, semicoprenti o semitrasparenti.
La nostra produzione di miscele pittoriche è improntata sulla qualità della resa e su un insieme di valori aggiunti. Come leganti e tensioattivi utilizziamo materiali provenienti dal mondo agricolo come latte fresco, albume e tuorlo d’uovo freschi, cera d’api, amidi, oli, grassi, estratti da agrumi, piante officinali.
L’utilizzo del latte, dell’uovo, della cera d’api, gloriosi componenti della storia dell'arte e delle tecniche pittoriche, è affiancato da un sistema di conservazione “naturale” (acidificazione e alcalinizzazione con aceti, oli essenziali, acidi citrici, borati, sali, calce, propoli che stabilizzano il pH e la carica batterica).
Il sistema di conservazione è stato riconosciuto innovativo da diversi enti internazionali che ci hanno concesso un BREVETTO, europeo e statunitense. 

TESTO TRATTO DA:
 http://www.springcolor.it/PRODOTTI/PittureeVelature/tabid/61/language/it-IT/Default.aspx
 

CILIEGIO  
20 cm X 13 cm  
tecnica mista su tavola, pigmento polvere , medio per acquarella, penna gel, inserti di stoffa. 



lunedì 7 maggio 2012


 Foto esposizione SPRINCOLOR Castel Fidardo
" ALBERO ECOLOGIA DELL' ANIMA02"


Marisol Figueroa
Centro Domoruka-Chile.
testo a cura di Marisol Figueroa

Nel Sud del Mondo, in Chile abitavanno gli Indigeni, ancora ci sono.
Il loro nome MAPUCHE.

“MAPU” vuol dire TERRA, “CHE” vuol dire GENTE, nella loro cultura quando si prende una foglia alla pianta, prima le si chiede il permesso.
Quando un’ albero cadeva presto, ancora giovane, allora se ne mette subito uno nuovo.

I MAPUCHE guardavano la natura seduti, senza disturbarla, l’ascoltano, la guardano, la sentono, l’ annusano.
Loro si sentono parte della Terra ...”noi siamo della Terra”.




Nell’incontro dibattito tenuto lo scorso 20 Aprile, io posso dire di avere sentito ogni ritmo, ogni colore, ogni sospiro della terra.
L’incontro è stato profondo e semplice mi ha ricordato la terra, la sua forma matristica, poichè nella conversazione eravamo disposti tutti in cerchio.

La Ditta Sprig Color, che ci ha ospitati, mette il colore della Terra nei pigmenti, accogliendo la sua struttura, il suo profumo, il suo ritmo , della terra usando la Natura   consapevolmente.

Il Centro Armonico fa vedere come ascoltare il corpo umano, attraverso il massaggio, lo yoga, strumente con cui noi possiamo equilibrare il nostro corpo con la nostra natura e la nostra anima.

Nei dipinti di Elisa Latini sento il volo della creativita, creare-vita, lasciarsi andare nel ritmo proprio dell’ albero, ascoltare le sue radici, le sue foglia, la sua corteccia, navigare fra acqua , terra, pigmenti...nella tela, nel legno, prendere  lo spirito dell'albero che cresce, si manifesta nella grandeza della sua opera.

Opera che arriva a far sentire il vento che susurra, nel bosco.

Il dipinto di Elisa, arriva  fino alla foresta, andando ancor piú dentro fino alle profondità dell’albero.
L’albero è visto come un Essere, una creatura, che ha un suo Universo riflesso nel nostro, dalla particella piú leggera, piccola fino all’ energia della  Vita.

  Il Centro Domoruka

Offre uno spazio alle persone che necessitano di riposo, di ozio, di tempo libero e che cercano  l’ispirazione nella natura considerata come veicolo  di sé stessi.

Domoruka, offre alla persona che viene, la possibilità di vedere la propria vita quotidiana in un’altra prospettiva.

Domoruka, da la possibilità di vivere in un’architettura circolare, geodetica, totalmente immersa nel verde, portandoci a vivere a stretto contatto con la natura, dando la possibilitrà ad ogni persona di ritrovare la propria natura.

 Domoruka si colloca in uno spazio verde, una foresta, offrendo all’uomo la possibilità di incontrare la natura, per ascoltare la saggeza della terra.

“ Quando tra i MAPUCHE nasce un bimbo,il suo cordone ombellicale, viene posto nella terra con un seme di albero. Quando poi, crescendo, il bambino inizia a porsi domande sulla vita, questo viene mandato a parlare al suo albero”.  
Voglio ringraziare a tutti voi, per essere stati nel cerchi a parlare con noi, sentendo il calore della nostra umanitá .

 A Tutti voi un abbraccio con tenerezza

Marisol Figueroa
Centro Domoruka-Chile.

marisoldomoruka@gmail.com

mercoledì 2 maggio 2012

ALBERO ECOLOGIA DELL'ANIMA

ALBERO ECOLOGIA DELL'ANIMA:    Foto esposizione SPRINCOLOR Castel Fidardo " ALBERO ECOLOGIA DELL' ANIMA02" COLORE E NATURA testo a cura di ELISA LATINI....


 
 Foto esposizione SPRINCOLOR Castel Fidardo
" ALBERO ECOLOGIA DELL' ANIMA02"

COLORE E NATURA
testo a cura di ELISA LATINI.
Ed è dai colori, è partita quest’avventura.
Ho iniziato questo percorso in primo perché lo sentivo come una profonda riscoperta personale della natura intesa come intimo mezzo espressivo.
In secondo luogo, sono stata affascinata dal concetto, dalla definizione scientifica di colore; il colore  è luce, è un’onda luminosa che il nostro occhio interpreta come colore a seconda delle intensità ecc…
Dall’incontro con “Spring Color”  ho avuto lo stimolo a provare i pigmenti, le polveri “la materia pittorica”.
Ho cercato nelle definizioni scientifiche come il nostro occhio percepisce il colore, ho cercato anche nella storia come i pittori creavano i loro colori, ed ho iniziato un recupero della tradizione pittorica passando così dal mezzo digitale con cui catturo l’immagine alla tecnica pura.
Ecco perché utilizzo i pigmenti e perché vegetali e terre.                 
Ricerco nella storia il valore del sapere antico legato all’arte pittorica. Questo è il valore che rendono i miei lavori unici ed irripetibili.
Il mio è un lavoro che in un mondo dove tutto è devoto ormai alla riproducibilità e all’industria petrolchimica parla come OPERA D’ARTE VIVA.
Opera viva. Dal soggetto rappresentato al fondo, tutto si muove ed i colori come la mia poetica, tendono a nutrire in modo sottile e delicato chi la guarda.
Opera che non punta solo all’estetica dunque, ma anche attraverso la stimolazione sensoriale olfattiva e visiva, a una riscoperta intima della nostra natura umana andata perduta.                              
                                                                                                      
di Elisa LAtini


TESTO A CURA DI
SPRING COLOR TESTO TRATTO DA:
http://www.springcolor.it


Le pitture ecologiche, come tutte le finiture naturali,  prevedono la totale esclusione di materie prime di sintesi petrolchimica e l’uso di componenti di origine naturale o di “chimica dolce” che creino un “minimo minor impatto” per l’ambiente e la salute di chi li usa.
Sul mercato oggi sono presenti una serie di prodotti sedicenti "ecologici", con suffissi "eco", "bio", "naturale". La Spring Color non ritiene sufficiente la dicitura "zero VOC" (composti organici volatili) che indica una bassa percentuale di solventi, senza specificare quali e quindi senza distinguere tra componenti naturali atossiche e sostanze pericolose. Secondo noi le pitture e le vernici ecologiche non devono contenere traccia delle sostanze cancerogene presenti nelle vernici convenzionali (numerosi tipi di solventi, pigmenti, coadiuvanti e alcune cariche).
Per sapere di cosa parliamo bisogna anzitutto conoscere di cosa è fatta una miscela pittorica (pittura o vernice).
Gli elementi essenziali sono cinque: 
  1. COLLE (leganti)
  2. CARICHE
  3. PIGMENTI
  4. SOLVENTI
  5. COADIUVANTI

COLLE o LEGANTI:
Questo gruppo determina la specie e le caratteristiche principali di una pittura o di una vernice, che sono definite a seconda del legante principale contenuto in formulazione. Nei prodotti vernicianti attuali le colle sono rappresentate da resine polimeriche sintetiche aventi molecole complesse (resine acriliche, vinilversatati, alchidiche, epossidiche, silossaniche, siliconiche, ecc...). Lo svantaggio principale delle pitture con resine sintetiche è rappresentato dal fatto che la pellicola formatasi con il tempo tende a degradarsi manifestando fessurazioni, sollevamento e distacco a brandelli, rovinando l’estetica, compromettendo inoltre i supporti e producendo pericolose polveri che vengono respirate dagli occupanti dell’ambiente.
CARICHE: Le cariche sono materie rinforzanti dello strato pittorico, normalmente inerti e costituiscono fino al 60% della composizione della miscela pittorica. Le moderne vernici e pitture usano più o meno le stesse cariche di un tempo : carbonati di calcio amorfi e cristallini, talchi, mica, argille, gesso, polveri di marmo, quarziti, sabbia. Oggigiorno però esistono anche delle cariche “modificate” artificialmente con rivestimenti di sostanze sintetiche, cotture e “precipitazioni fisico-chimiche”.
PIGMENTI: I pigmenti sono le materie coloranti di una miscela pittorica. Senza di essi il prodotto sarebbe un vernice trasparente o neutra. Gli ossidi sono i pigmenti più rappresentativi (ossidi di ferro, zinco, titanio).
Essi posseggono livelli di saturazione di tinta molto alti, cioè normalmente dopo la seconda mano non avviene più incremento dell’intensità della tinta (come succedeva un tempo con le terre naturali).
L'industria chimica negli ultimi decenni ha proposto una serie di pigmenti organico-sintetici dai toni molto forti e accesi (aniline, ftali, irgaliti, ecc...).  Questa forte coprenza, ricercata in quanto facilita l’opera dell’applicatore, dà luogo però a valori di “sordità” e “piattezza” di colorito, criticati nell’edilizia del restauro da ricercatori, soprintendenti, progettisti e operatori.
SOLVENTI: I solventi e i diluenti della miscela pittorica e del legante sono materie prime essenzialmente volatili. Nelle pitture acriliche o viniliche o in quelle con resine amminoplastiche, con poliesteri o poliuretani, i solventi organici più usati sono Idrocarburi Alifatici ed Aromatici, Alcoli, Chetoni, Acetati e Glicoli : la loro caratteristica è un'alta volatilità. Nelle vernici i solventi più comuni sono il Toluene, lo Xilene e i Glicoli; negli inchiostri si usano in prevalenza i Chetoni ed infine nelle colle il N-Esano.
COADIUVANTI: I coadiuvanti sono componenti secondari che servono a stabilizzare meglio le miscele pittoriche. Esistono gli antischiuma che servono a mantenere l’impasto più omogeneo; i sospensivi e gli addensanti che lo fanno essere più compatto;  i coalescenti che integrano le funzionalità delle resine sintetiche; i tensioattivi che emulsionano le parti grasse con quelle acquose; i bagnanti e i disperdenti che inglobano meglio le polveri immesse; i conservanti e i protettivi del film secco che combattono le cariche batteriche; i ritardanti che permettono un’essiccazione omogenea del film pittorico; gli essiccanti che velocizzano l’indurimento degli oli e dei grassi; gli antibolle che preservano il prodotto da eventuali formazioni di piccoli crateri contenenti aria; inoltre i profumanti, gli idrorepellenti, i correttori di acidità...

lunedì 30 aprile 2012



Foto esposizione Spring color Castel Fidardo 20 Aprile 31 Maggio 2012

LA MATERIA
IN SENSO STRETTO 
di Elisa LAtini

I materiali utilizzati per la realizzazione dell’opera son differenti per questo si definisce opera a tecnica mista.

Per quanto riguarda i colori utilizzati, sono pigmenti e smalti preparati dalla Spring Color azienda che produce colori naturali le belli arti e per l’edilizia.

Nelle mie opere in genere non solo quelle esposte sono presenti i seguenti colori:

Su tela (presenti in mostra) :
- Verde Nicosia
- Indaco
- Guado
- blu cobalto
- Giallo infuocato
- Giallo chiaro n° 324
- Robbia
- Arancio terra n°  316
- Ocra.

Su tavola (non presenti in mostra, in fase di ricerca)

-         Opaca col 70 T. OCRA DUNKEL
-         Opaca col 63 T. ROSSO VENETO
-         Vernice col 32 VERDE OSSIDO
-         Vernice col 41 BLU COBALTO
-         Vernice col 35 OCRA OSSIDO
-         Vernice col 42 GRIGIO OSSIDO.

Dalla materia prendono corpo le cose che nutrono l'anima tutto si crea dalla MATERIA, dai materiali.




sabato 28 aprile 2012




Foto esposizione Spring color Castel Fidardo 20 Aprile 31 Maggio 2012

ALBERO: 
Interconnessioni tra Natura, Uomo e Territorio (Jesi - Vallesina).

La mia opera mira a creare un ponte tra del'uomo e la Natura.

Infatti, sulla base di un’attento studio delle caratteristiche arboree, mi sono prefissata lo scopo di  creare una sorta di “foresta sacra” formata dagli alberi da me rappresentati e uniti in mostra a creare appunto una società arborea, quindi, foresta.

 Questa operazione vuol far emergere il legame forte tra la società Uomama e la Natura: ogni albero prima ancora che per una precisa rappresentazione arborea, si impone infatti, per le sue valenze simboliche; per un suo carattere strettamente connesso a quello dell’individuo che lo puo scegliere perchè, nell'opera vi si determina un' “alter ego” o se si vuole, un simbolo “araldico” dell'individuo che portandolo a casa se ne appropria.

L’arte rivela il proprio potere di trasfigurare la realtà, di creare legami inaspettati, o forse meglio, di palesare interconnessioni esistenti, ma inopinate.