DALLA SPRING COLOR L'ALBERO VA AL
PREMIO CELESTE 2012
QUERCIA STAFFOLO
Tecnica mista, Tela, 80x120x3cm, 2012
Tecnologia e tradizione
manuale, analogico
e digitale.
Parto da un attento studio attraverso il
disegno, per poi procede ad una
scrupolosa ricerca fotografica; i soggetti catturati dal mezzo digitale o
analagico, vengono in fine, elaborati al pc.
L’opera pittorica dunque, nasce da
un’operazione di ricerca che strutturata com’è per fasi, di fatto mi conduce
alla creazione di vere e proprie opere d’arte uniche ed irrièetibili visto la complessità tecnica di
realizzazione.
Le opere hanno come puntello teorico
fondamentale la consapevolezza del rapporto simbiotico tra Uomo e Natura.
Di
conseguenza, ogni albero incarna strettamente una persona, instaurando cpsì,
con essa un rapporto simbiotico, permettendo di instaurare un parallelismo tale
per cui come al singolo individuo corrisponde il singolo albero, così alla
società (insieme di individui, massa) corrisponde la “foresta”.
Dunque,
l’ “Uno albero” è come l’ “Uno persona” e quindi, il benessere e la salute
dell’uomo è gioco forza interdipendente con quelli degli alberi.
Ulteriori suggestioni teoriche che mi hanno indotto a
trattare tanto in profondità gli aspetti simbolici - esistenziali degli alberi,
sono sicuramente le teorie omeopatiche, per cui a determinati alberi
corrisponde appunto un determinato un profilo caratteriale; la funzione
simbolica di passaggio – trasformazione, cui assurge l’albero in cui cade
l’Alice di Lewis Carrol; l’importanza delle creature arboree nelle culture
antiche come le celtiche e più in generale, in numerose tradizioni culturali e
letterarie (Dante, Pier delle Vigne, L’albero del bene e del male di Adamo ed
Eva, Tolkien, Il Signore degli Anelli).